
- 18 Febbraio 2025
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Servizio di pulizia tetti e grondaie a Catania
Pulizia tetti e grondaie
La verifica dello stato di tetti e gronde dovrebbe essere eseguita almeno una volta all’anno preferibilmente durante la stagione invernale quando le foglie possono ostruire i canali e gli scoli delle gronde. Si tratta di un’operazione delicata e molto rischiosa per i non addetti ai lavori, in quanto si lavora in alta quota, e dunque sono necessarie imbragature professionali ed esperienza alle spalle. Il nostro consiglio è quello di rivolgersi sempre a personale esperto.
La pulizia dei tetti
Uno dei problemi che generalmente si presenta sul tetto è che si formino delle macchie e che le tegole si ricoprano di muschio. Si può procedere con una semplice pulizia manuale oppure tramite l’utilizzo di un’idropulitrice.
Lavaggio a mano
Prima di iniziare a pulire le tegole è necessario rimuovere tutti gli eventuali detriti che si sono depositati nel tempo. Si tratta di un’operazione fondamentale in quando il lavaggio del tetto esige un efficiente deflusso dell’acqua altrimenti si provocano gocciolamenti sulle zone sottostanti. Il lavaggio iniziale può essere effettuato con un normale getto d’acqua, partendo dalla zona sommitale del tetto e lavorando a scendere. Questa azione, il cui compito è quello di eliminare gli elementi estranei più grossolani non ancorati sul tetto si può eseguire su tutti i tipi di coperture. Dopo il lavaggio il tetto va lasciato asciugare.

Lavaggio con idropulitrice
È inutile utilizzare un’idropulitrice non troppo pesante, perché rischierebbe di danneggiarne il rivestimento. L’ideale è una pressione media, compresa tra 140 e 160 bar, con una portata di 500 l/h (litri all’ora), o anche più, a seconda della superfice del tetto.
Tra gli altri accessori necessari per pulire bene un tetto con l’idropulitrice si può citare:
- una lancia telescopica per raggiungere gli angoli più difficili;
- un ugello rotante che permette di pulire una superficie estesa e guadagnare rapidità;

Pulizia grondaie
Bisogna munirsi di guanti e cominciate a rimuovere le foglie e gli altri detriti. Questa operazione è importante per far si che la grondaia non s’intasi. Dopo aver gettato via le foglie, buttate dell’acqua per togliere tutti i residui e successivamente ci si occupa della pulizia dei filtri. Se non sia ha voglia di togliere le foglie e i rami a mano è possibile utilizzare un pulitore per tubazioni che permette di rimuovere le foglie morte dalle grondaie e dai pluviali.
La pulizia tetti e grondaie in un condominio non può essere mai eseguita in proprio ed è sempre necessario affidarsi a una ditta che sappia intervenire senza pericoli ad altezze elevate.