
- 23 Novembre 2022
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Tipi di palme da giardino
I vari tipi di palme da giardino
Oggi, esistono molti tipi di palme da giardino, caratterizzati da fusti alti e sottili, oppure bassi e robusti o ancora dalle fronde ampie e raccolte. Possiamo contarne almeno 200 generi diversi e oltre 2000 specie differenti. La prima cosa da considerare è la taglia. Esistono infatti palme da giardino a sviluppo contenuto (le palme nane per intenderci) e altre di taglia grande.
Le palme nane - le 3 tipologie più importanti
Chamaerops Humilis
Tra le più diffuse palme da giardino vi sono le cosiddette Chamaerops Humilis, (dette anche “Palme nane o Palme di San Pietro”) il nome deriva dal greco khamai (piccolo) e rhops (cespuglio), proprio a sottolineare le ridotte dimensioni della pianta. La sua altezza ridotta, permette di trapiantarla sia in giardino come esemplare singolo, sia in grandi vasche per cortili e terrazze. La loro coltura è molto semplice, perché è una delle specie che cresce spontanea in Europa.
La Palma di San Pietro è caratterizzata da foglie pennate verde bottiglia che si riuniscono in un ciuffo alla sommità del fusto. La Chamaerops può crescere su fusto, ma anche come cespuglio e fiorisce in estate con pannocchie molto vistose.
Palma Phoenix Roebelenii
Tra le palme da giardino di piccola statura, troviamo anche la Phoenix Roebelenii (detta anche Palma da datteri nana o Palma Robellini) è molto elegante, slanciata a crescita molto lenta e di dimensioni piuttosto contenute, ideale quindi come pianta ornamentale anche per gli interni.
È un albero snello di piccole e medie dimensioni, a crescita lenta, che cresce fino a 2-7 metri (6,6-23,0 piedi) di altezza. Le foglie sono lunghe 60–120 cm (24–47 pollici), pennate , con circa 100 foglioline disposte su un unico piano (a differenza del relativo P. loureiroi dove le foglioline sono su due piani). Ogni fogliolina è lunga 15–25 cm (6–10 pollici) e larga 1 cm, leggermente pendente e di colore grigio-verde con pubescenza squamosa sotto.
I fiori sono piccoli, giallastri, prodotti su un’infiorescenza di 45 cm (18 pollici) . Il frutto è una drupa commestibile di 1 cm che ricorda un piccolo dattero a polpa sottile . [5]
Palma trithrinax
Trithrinax campestris è una palma di medie dimensioni della famiglia delle Arecaceae. La palma del tridente è originaria del Sud America, distribuita in aree asciutte e aperte, spesso vicino a corsi d’acqua in Brasile e in Uruguay.
Questa palma è rara nella coltivazione, probabilmente perché è a crescita lenta, tuttavia mostra una certa rusticità e capacità di crescere nei climi più caldi rispetto alla maggior parte delle altre palme.
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Palma reale cubana
Palma Reale
La palma reale cubana, il cui nome scientifico è Roystonea regia, è una specie di palma unica, cioè con un solo tronco, originaria di Cuba. Cresce piuttosto velocemente, soprattutto se il clima è buono, può raggiungere la straordinaria altezza di 25 metri, raramente 40 metri, anche se in coltivazione di solito non supera i 10m.
Ha un tronco molto bello, marrone chiaro, quasi glauco, che si allarga alla base – fino a 50 o 60 cm di diametro – e si restringe man mano che diventa più alto. Il gambo, cioè l’unione del tronco con la corona di foglie, è verde, e di solito si addensa verso il centro del tronco.

Palma da datteri
Palma da datteri (Phoenix dactylifera)
I datteri, per il loro elevato contenuto zuccherino, hanno da sempre costituito un alimento fondamentale per le popolazioni del Nordafrica, della penisola Arabica e di tutto il Medio Oriente desertico e subdesertico. Da secoli, per non dire millenni, centinaia di varietà ne vengono coltivate a scopi alimentari.
Affinchè la palma femmina possa dare i frutti deve essere impollinata dalle infiorescenze maschili, operazione che può essere di origine naturale, fatta cioè dal vento e dagli insetti oppure artificiale per mano dell’uomo. Nelle oasi la fecondazione viene fatta completamente a mano per avere una certezza di raccolta e perché gli esemplari femminili sono naturalmente in netto sovrannumero. Con una sola palma maschio si possono fecondare numerosissime piante femminili e l’impollinazione artificiale viene eseguita generalmente da marzo a metà maggio mediante una delicata operazione manuale, sistemando 2-3 fiori maschili per ciascun règime (infiorescenza) di fiori femminili.
Palma Areca
Originaria delle zone della Malesia e delle Filippine questa palma produce grandi fiori bianchi e frutti racchiusi in pannocchie. Dalla forma slanciata ed elegante, le sue foglie e il suo tronco si abbinano perfettamente con ogni tipo di arredamento e stile della casa.
Questa pianta è diventata molto popolare nelle case di molti grazie alle sue eleganti fronde sinuose che rinfrescano e puliscono l’aria dalle tossine.
La palma Areca assomiglia molto al bambù e per questo motivo è anche conosciuta come palma di bambù. In natura, nei suoi luoghi di origine, l’Areca cresce molto al di la delle nostre aspettative, perché la sua altezza massima raggiungere i 30 metri d’altezza, fiorisce regalando grandi fiori bianchi e diverse specie producono grandi frutti legnosi chiamati noci. Le sue fronde strette e piene la fanno diventare un potente scudo per riparare da occhi indiscreti, per questo e sono spesso usate come siepi lungo i confini per proteggere la privacy.